Il Calcio Storico Fiorentino entra nelle scuole con le “Chiavi della città”.

L’assessore Di Giorgi: “Un’iniziativa per riscoprire e valorizzare questa nostra bella rievocazione storica”
Favorire la conoscenza della tradizione che anima il Corteo della Repubblica Fiorentina, la sua storia, i suoi personaggi e i costumi; avvicinare gli studenti a conoscere le tradizioni di Firenze e la loro storia; incoraggiarli a interagire con i figuranti del Corteo, ad esserne i protagonisti attivi per comprendere i valori dello spirito del gruppo, sviluppare una particolare didattica di apprendimento; partecipare ad una importante manifestazione a conclusione del percorso. Questi gli obiettivi del progetto inserito ne “Le chiavi della città”, presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi e dal presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi.
“Si tratta – ha spiegato l’assessore Di Giorgi – di una iniziativa innovativa perché per la prima volta si parla di Calcio Storico Fiorentino nella scuola. Abbiamo preso questa decisione sia per contribuire alla riscoperta e alla valorizzazione di questa nostra bella rievocazione storica, partendo proprio dai giovanissimi, ma anche per trasmettere il senso di identità e di appartenenza, che però non sconfini in esagerazioni o fanatismo. Proponiamo quindi un messaggio di positività, non a caso inserito in un capitolo delle ‘Chiavi della città’ che riguarda le regole e il rispetto per le istituzioni”.
Il progetto, predisposto dall’Associazione Amici dei Bandierai degli Uffizi, in collaborazione con l’assessorato all’educazione, è destinato alle seconde e terze classi della scuola secondaria di primo grado ed è così articolato: un incontro per insegnanti di presentazione del programma dell’attività e di introduzione storica degli argomenti presso il Palagio di Parte Guelfa, nel corso del quale verrà presentata la pubblicazione “Il giglio e la spada”; 3 momenti per gli studenti: uno per la presentazione del Corteo, uno nelle classi con un responsabile dell’Associazione, un personaggio del Corteo e un calciante e la partecipazione alla manifestazione del 25 marzo 2012 in occasione del Capodanno Fiorentino.
“La conoscenza del Corteo storico – ha aggiunto il presidente Pierguidi – significa offrire ai giovani studenti la possibilità di approfondire la conoscenza della città e della sua storia. Verranno spiegate l’articolazione del Corteo, le singole figure, i 4 colori storici, il significato delle insegne, delle bandiere, delle arti. Tutto ciò permetterà ai giovani studenti di ripercorrere un ‘viaggio’ attraverso i secoli della storia rinascimentale fiorentina”.(fd)