Rastrelliere, ecco il dossier realizzato dai giovani del ‘Consiglio degli Alunni’.

Secondo il monitoraggio, consegnato oggi al consigliere Gallo, 2mila posti su 20mila occupati da bici abbandonate
Tecnici ‘in erba’ a caccia di spazi liberi in città. Per giorni i giovani del ‘Consiglio degli Alunni’ (un organismo consultivo che raccoglie i rappresentanti di cinque scuole secondarie di primo grado e si è insediato lo scorso gennaio) hanno girato Firenze, metro alla mano, per controllare la metà delle 2000 rastrelliere presenti in centro storico e negli altri quartieri. E adesso la mappa è pronta: su circa 20mila posti disponibili, il 10% è occupato da bici abbandonate. I posti recuperati valgono, complessivamente, 200mila euro la cifra che l’amministrazione dovrebbe spendere per le nuove rastrelliere.  Il dossier è stato consegnato questa mattina, in Palazzo Vecchio, al consigliere speciale per la bicicletta Giampiero Gallo.
«E’ stata un’esperienza emozionate – ha detto il consigliere Gallo – vedere come i ragazzi e le ragazze abbiamo così a cuore il miglioramento della ciclabilità a Firenze e abbiamo proposto interventi specifici che sono in attuazione. La caccia al tesoro ci permette di mettere a punto il censimento delle rastrelliere, la creazione di una cartina digitale dal parte del Sistema informativo territoriale del Comune e il piano della pulizia periodica delle rastrelliere a partire da settembre contribuiscono fortemente a ottimizzare il sistema e trovare soluzioni sempre più adeguate».
I componenti del ‘Consiglio degli Alunni’ sono stati eletti con ‘procedura condivisa’ nelle cinque scuole secondarie di primo grado di Firenze che partecipano al progetto: Mazzanti, Gramsci, Paolo Uccello, Machiavelli e Pestalozzi.
Questo organismo ha funzioni consultive e propositive che si esercitano con proposte, pareri richieste di informazione nei confronti del consiglio comunale, su temi e problemi che riguardano le varie esigenze che provengono soprattutto dal mondo giovanile.
Lo scorso aprile una mozione preparata proprio dal Consiglio degli Alunni ha avuto il via libera da parte della sesta commissione, presieduta da Eros Cruccolini, e dal consiglio comunale lo scorso 16 maggio. In particolare, la mozione chiede al sindaco «la creazione di una rete integrata di piste ciclabili, sicure ed efficienti, che unisca tutta la città»; «una manutenzione più accurata delle piste ciclabili esistenti, che ne incrementi e migliori anche la segnaletica»; «ampie zone destinate al parcheggio delle biciclette, con rastrelliere attrezzate»; «la realizzazione di più punti in città per il noleggio della bici, sempre a bassissimo costo»; «iniziative di sensibilizzazione all’uso della bicicletta in città, quali giornate per ‘pensare e agire verde’, campagne di promozione per il rispetto dell’ambiente e il benessere ecc»; «la definizione, in attesa di un intervento organico, di percorsi protetti per permettere ai ragazzi di raggiungere la scuola con la bici in sicurezza e autonomia»; «l’attivazione di un tavolo tecnico, cui il consiglio degli alunni possa partecipare, allo scopo di analizzare la situazione della ciclabilità e le varie problematiche nei diversi quartieri, e poi intervenire secondo quanto sarà possibile».
« È una bella lezione di democrazia – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – non solo per i ragazzi, ma anche per noi adulti. I più giovani raccontano come vorrebbero la città, ma imparano anche a confrontarsi con le esigenze dei coetanei, con il mondo degli adulti e ad avvicinarsi alla politica intesa come sforzo per rispondere ai bisogni della città». (fn-lb)

Questo il testo della mozione approvata dalla commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità:

CONSIGLIO COMUNALE
Mozione n. 365/2011 approvata dal Consiglio comunale
Nella seduta del 16 maggio 2011
“Miglioramento rete ciclabile cittadina”

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, com’è risaputo, l’unico modo per potersi spostare velocemente, oltre ai piedi, è la bicicletta;
PREMESSO che la bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico ed economico perché fa risparmiare soldi ed energia; si muove attraverso l’energia muscolare mantenendo in forma il corpo, non consuma benzina e non inquina l’ambiente; ed oltretutto è meno ingombrante delle automobili;
PREMESSO che l’uso della bicicletta rappresenta una valida alternativa per fare fronte anche all’inquinamento acustico della città;
CONSIDERATO che molti ragazzi utilizzerebbero quotidianamente la bicicletta per recarsi a scuola, ma sono impossibilitati per il numero di piste ancora inadeguato e la presenza di tratti scollegati;
CONSIDERATO che se ci fossero più piste ciclabili i ragazzi si sentirebbero più sicuri e indipendenti;
VISTO che le piste ciclabili sono spesso piene di buche, sdrucciolevoli o bloccate da ostacoli a causa della pessima manutenzione;
RILEVATO che sono le biciclette l’ostacolo di gran lunga più frequente per il passaggio dei pedoni sui marciapiedi;
CHIEDE AL SINDACO MATTEO RENZI
La creazione di una rete integrata di piste ciclabili, sicure ed efficienti, che unisca tutta la città;
Una manutenzione più accurata delle piste ciclabili esistenti, che ne incrementi e migliori anche la segnaletica;
Ampie zone destinate al parcheggio delle biciclette, con rastrelliere attrezzate;
La realizzazione di più punti in città per il noleggio della bici, sempre a bassissimo costo;
Iniziative di sensibilizzazione all’uso della bicicletta in città, quali giornate per ‘pensare e agire verde’, campagne di promozione per il rispetto dell’ambiente e il benessere ecc.;
La definizione, in attesa di un intervento organico, di percorsi protetti per permettere ai ragazzi di raggiungere la scuola con la bici in sicurezza e autonomia;
L’attivazione di un tavolo tecnico, cui il CdA possa partecipare, allo scopo di analizzare la situazione della ciclabilità e le varie problematiche nei diversi quartieri, e poi intervenire secondo quanto sarà possibile;
Che venga impegnato in Bilancio il 10% dei proventi delle multe per la realizzazione e la manutenzione delle piste ciclabili come previsto dalla Legge 366/98;
Che venga colta l’occasione dei Mondiali di Ciclismo del 2013 per effettuare interventi straordinari per il potenziamento delle piste ciclabili in un’area più ampia del Comune di Firenze.

Palazzo Vecchio, 16 maggio 2011