Scuola. “L’istruzione torna al centro delle scelte politiche per il futuro Paese”

Scuola. “L’istruzione torna al centro delle scelte politiche per il futuro Paese”

“L’istruzione torna al centro delle scelte politiche chiamate a tracciare le linee del futuro sviluppo dell’Italia, con una netta inversione di tendenza rispetto al passato. Un investimento complessivo di 400 milioni di euro che andranno riflettersi in interventi a favore delle famiglie, come l’assunzione di docenti di sostegno e la riduzione dei costi per i libri, degli studenti e della stabilizzazione dei precari”.

E’ quanto ha dichiarato la senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi, componente della Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali ed ex assessore all’educazione della Giunta Renzi.

“Il “Pacchetto Scuola” – spiega la senatrice Di Giorgi – nasce dall’impegno e dalla caparbietà del ministro Maria Chiara Carrozza e dalla volontà politica del Pd di rilanciare il mondo dell’istruzione. Molto importante la stabilizzazione di 26 mila insegnanti di sostegno, per garantire il diritto allo studio degli studenti con disabilità, e i provvedimenti per ridurre il costo dei libri, anche attraverso l’uso testi usati, due interventi richiesti da tante famiglie. Fondamentale per il futuro il piano triennale per l’assunzione di 69 mila docenti precari, come gli interventi a favore dell’edilizia scolastica, della formazione degli insegnati, imprescindibile per garantire una scuola di qualità, e anche l’abolizione del bonus maturità”.

©foto: Il Mattino