Sono aperti i termini di partecipazione al concorso “Alla ricerca dei tesori nascosti”, rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, bandito su iniziativa della Corte dei Conti e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) nell’ambito del progetto “Educare alla legalità”.
L’iniziativa, giunta quest’anno alla seconda edizione, ha come tema i beni culturali e paesaggistici poco conosciuti alle masse, per i quali i giovani sono invitati a creare un vero e proprio progetto di valorizzazione culturale e di sfruttamento economico, indirizzato, per il settore pubblico, all’acquisizione di nuove entrate da destinare alla conservazione, al restauro o ad un ulteriore investimento e, per il settore privato, ad incentivare l’industria del turismo.
Il concorso è suddiviso in due sezioni, una dedicata agli studenti delle scuole primarie e secondarie e l’altra agli studenti delle superiori. I giovani sono invitati a esaminare le modalità di valorizzazione del sito, a individuare le inefficienze e i punti deboli e, quindi, a immaginare una proposta per migliorarne la potenzialità attrattiva, al fine di aumentare la redditività e, allo stesso tempo, per rendere il bene il più possibile fruibile ai potenziali visitatori.
Gli elaborati vanno inviati entro il 30 aprile 2015 e saranno valutati tenendo conto della creatività dei giovani e dell’impatto che tali progetti possono avere sul bilancio pubblico e sul rilancio dell’economia del Paese.
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