Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha firmato il decreto che stanzia 45 milioni per l’attivazione dei nuovi laboratori territoriali per l’occupabilità previsti dalla legge 107/2015, nota come “La Buona Scuola”.
Nel concreto si tratterebbe di una nuova generazione di laboratori aperti anche in orario extra scolastico e realizzati in spazi esterni alle scuole. Essi sono stati pensati per essere palestre di innovazione dove mettere in campo attività di orientamento al lavoro e di alternanza, ma anche per sviluppare progetti contro la dispersione scolastica e per il recupero dei “Neet”, ossia giovani non inseriti in percorsi di studio né nel mondo del lavoro.
L’obiettivo è quello di dare una risposta concreta al tema della disoccupazione giovanile e alla dispersione e di stimolare i giovani affinché acquisiscano competenze trasversali, conoscenze pratiche e una maggiore propensione all’autoimprenditorialità.
I laboratori territoriali finanziati dal decreto dovranno essere attivati da reti di almeno tre scuole, con il coinvolgimento di almeno un ente locale e di un ente pubblico. La valutazione dei progetti terrà conto in particolare della capacità di favorire il rapporto con il mondo del lavoro e di contrastare la dispersione e diffondere le nuove competenze, fra cui quelle digitali.
Il bando per l’attivazione dei laboratori sarà disponibile a breve sul sito www.istruzione.it.
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