In sede consultiva la Commissione 7ª (Istruzione pubblica, beni culturali) del Senato ha concluso l’esame del disegno di legge n. 2692 (d-l 243/2016 interventi urgenti coesione sociale e territoriale aree del Mezzogiorno). Il relatore Conte ha illustrato uno schema di parere favorevole con osservazione che è stato approvato dalla Commissione.
I provvedimenti interessano specificatamente i comuni di Brindisi e Matera. Riguardo al primo, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca stipula delle convenzioni tra la Scuola europea di Brindisi e il Segretariato generale delle scuole europee. Ciò consente lo svolgimento del curriculum per le scuole europee, dal livello dell’infanzia al conseguimento del baccalaureato europeo, in continuità con le sperimentazioni già autorizzate in relazione alla presenza della base logistica delle Nazioni Unite di Brindisi, in modo da assicurare le risorse necessarie per garantire un’offerta formativa plurilingue ai figli del personale espatriato in servizio presso la base logistica delle Nazioni Unite di Brindisi.
Inoltre è stato posto l’accento sull’articolo 7-sexies, che istituisce in via sperimentale un programma, denominato “Magna Grecia – Matera verso il Mediterraneo”, finalizzato a finanziare specifici progetti per la valorizzazione del ruolo di Matera quale “città porta” verso il Mediterraneo, data la sua designazione quale “Capitale europea della cultura” per il 2019.
Il programma è volto a creare nuove linee di sviluppo del territorio mediante la nascita di un sistema culturale integrato, stimolando lo sviluppo di una forte identità territoriale attraverso azioni sinergiche tra aree archeologiche, strutture storiche, componenti artistiche, contesti urbanistico-architettonici, naturalistici, paesaggistici e ambientali.
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