Case Green: tocca al governo far in modo che il costo non ricada sui cittadini

Case Green: tocca al governo far in modo che il costo non ricada sui cittadini

Inutile che il ministro Giorgetti si chieda chi pagherà il costo sociale della direttiva UE sull’adeguamento energetico del patrimonio edilizio residenziale e non: è il Governo che deve preoccuparsi di trovare i fondi per far sì che un principio sacrosanto legato alla transizione energetica, non gravi sulle spalle dei più deboli, e innanzitutto delle famiglie comuni.

Italia Viva riconosce il valore dell’obiettivo che è stato fissato e nei mesi precedenti  all’approvazione, invece di approvare o protestare acriticamente come hanno fatto altri ha lavorato per migliorare il testo, affinché fossero concessi, come è accaduto, margini temporali più ampi, e si pensasse a come intervenire su costi sociali dell’operazione.


Il testo della direttiva dice chiaramente che spetta ai governi, all’interno del Piano nazionale integrato energia e clima (PNIEC), aggiornare entro il giugno prossimo, definendone la strategia, gli investimenti e le politiche da attuare per raggiungere gli obiettivi, tenendo in considerazione la complessità sia del patrimonio che delle classi di reddito dei suoi residenti e utilizzando la spesa pubblica e gli obiettivi climatici anche in chiave di sviluppo e innovazione. Ci aspettiamo che il Governo Meloni ci dica dunque cosa intende fare, invece di scaricare come sempre le proprie inefficienze e le proprie carenze, su altri, a partire dal’UE.